Comitato Provinciale per l’ordine e sicurezza pubblica – rischi di infiltrazioni criminali nel tessuto economico. Invito alla segnalazione all’Ordine

Su invito del Commissario del Governo, l’Ordine ha preso parte ad una riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nel corso dell’incontro è stata presa in esame la Circolare del Ministero dell’Interno avente ad oggetto “Emergenza Covid-19. Monitoraggio del disagio sociale ed economico e attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni criminosi e di ogni forma di illegalità” ed è stato richiesto agli Ordini professionali ed alle categorie economiche presenti di farsi parte attiva per sensibilizzare i propri iscritti e aderenti circa i rischi di infiltrazioni criminali nel tessuto economico trentino, in conseguenza delle difficoltà portate dalla crisi sanitaria.
I rischi più rilevanti sono considerati essere, per quel che ci riguarda, quelli relativi all’usura e all’acquisizione di attività economiche da parte di associazioni criminali e mafiose, attraverso l’acquisto di aziende, beni o partecipazioni societarie.
L’invito è, per ciascuno di noi, a porre la massima attenzione a qualsiasi segnale di anomalia nelle operazioni che coinvolgono la nostra clientela o delle quali veniamo a conoscenza nell’esercizio dell’attività professionale. E, a fronte di qualunque dubbio o sospetto, a darne pronta segnalazione all’Ordine. La segnalazione verrà vagliata e, in forma assolutamente anonima e riservata, sia con riferimento all’identità del collega segnalante, che del cliente di questi, portata a conoscenza di apposita struttura della Guardia di Finanza. Questo, a prescindere dalla ricorrenza o meno dei presupposti per la presentazione di una SOS secondo quanto previsto dal D.Lgs. 231/1997, che seguirà eventualmente i consueti canali e non potrà naturalmente intendersi sostituita.
Nell’ottica del Commissariato del Governo e della Guardia di Finanza, la mediazione dell’Ordine professionale ha l’obiettivo, oltre che – come detto – di tutela della riservatezza, di far pervenire alla GdF soltanto segnalazioni che abbiano superato un primo vaglio di significatività ed attendibilità e consentire quindi di rendere più mirata ed efficiente l’azione di contrasto ai fenomeni criminali.
Invitiamo, quindi, i Colleghi che vengano in possesso di informazioni rilevanti ai fini di cui si tratta, di contattare l’Ordine all’indirizzo di posta elettronica dedicato segnalazioni@odctrento.it, descrivendo il contesto e chiedendo eventualmente di essere contattati per approfondimenti.